Posizionamento di siti web: tecniche black hat seo

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BLACK HAT SEO

Vengono illustrate delle tecniche estreme di posizionamento che sono al limite della “legalità etica” facendone un resoconto cha esula da un discorso morale.


CONTENUTI UNICI E ORIGINALI

TECNICA DELLA “SOSTITUZIONE” DI TERMINI NOTI CON SINONIMI

Tale tecnica può essere svolta manualmente, in questo caso è chiaro che risulterà un lavoro che porterà via molto tempo e sarà anche laborioso.
Per eseguirla si possono usare oltre alle sostituzioni di termini con sinonimi anche sostituire il tempo coniugandolo con altri, del cambio soggetto narrante, e con l’inserimento di aggettivi o superlativi. Oppure attraverso un software e svolgere il lavoro in modo semi-automatico, ad esempio usando la funzione “sinonimi” presente in World o utilizzando whitesmoke. Ovviamente risulterà un lavoro più imperciso ma con un notevole risparmio di tempo.


TECNICA DI REMIX DI TESTO DA PAGINE “ORIGINALI”

Si tratterebbe di una tecnica molto semplice da eseguire grazie alla funzione di word di “riassunto automatico” o tramite “copernic summarizer” . L’unica accortezza da seguire sarebbe di ritoccare manualmente il testo una volta elaborato in modo automatico.


MARKOV CHAIN

Si tratta di una tecnica che sfruttando dei software elabora un testo avendo come base del testo sorgente. È importante che il testo da sottoporre al software non sia breve per non rischiare di essere “scoperti” da Google e incorrere in filtri-antiduplicazione, che il testo sia preso da varie fonti in rete e sia più possibile tematizzato e che non presenti caratteri “strani”, parentesi, simboli, ecc…
E’ una tecnica che ha molti vantaggi per ciò che riguarda la presentazione di un testo che non subisce penalizzazioni legate ai filtri anti-duplicazioni in quanto elabora un testo molto originale, vengono rispettate regole grammaticali e di sintassi della lingua italiana e nel caso di controllo da parte di persone risulta ad una lettura veloce come se fosse “naturale”. Tale controllo se eseguito da quality raters e con maggior attenzione non supera l’eventuale esame.
Per tale tecnica si può usare Markov Engine , facile da usare e da un risultato finale molto buono, RssGm che a differenza del primo è gratuito ma non ha la stessa semplicità del precedente, Mygen o X+ Extreme.


TRADUZIONI DEL TESTO

E’ una tecnica molto utile se il sito web ha un alto trustrank che andrà a facilitare il posizionamento solamente attraverso la semplice traduzione del testo e l’uso di back link interni. Tale tecnica prevede la traduzione automatica tramite software del testo “catturato” in rete e ha un buon funzionamento in quanto non si incorre in penalizzazioni per duplicazione in quanto il testo da cui si è duplicato è scritto in altre lingue e quindi si rischia di essere “scoperti” solo attraverso un controllo umano da parte dei quality raters. I software che si possono usare sono:
Global Translator

Angsuman Translator
Robs Translator

Site Translator V2
Translator 10 Plus

 

CLOACKING ESTREMO

Per cloaking estremo si intende la tecnica basata sulla creazione dinamica di pagine ottimizzate in un breve lasso di tempo con del contenuto non duplicato da altri siti ma originale e usando dei template. Se usata in modo adeguato da dei buoni risultati soprattutto se riguarda keywords che non siano molto competitive o che siano delle “long tail” keywords che abbiano più di 4 termini ed è di difficile penalizzazione / banning se si escludono controlli da risorse umane (quality raters) o a seguito da segnalazioni da parte di competitor
Come base di questa tecnica bisognerebbe avere del “buon” testo con contenuto unico (generato anche attraverso catene di Markov ) grazie alla personalizzazione di templates e avere un insieme di link interni “naturali”. Inoltre si dovrebbe porre attenzione al fatto che la stessa pagina non si rigeneri ad ogni reload , che la generazione di URL non sia casuale in quanto google effettua dei controlli e che i link interni siano statici.
i software che possono essere d’aiuto per la generazione di contenuto sono:
Php Cloack Script
Search Engine Cloaker
Cloakit – Perl


TESTO E LINK NASCOSTI

E’ una tecnica da sconsigliare in quanto può portare gravi penalizzazioni, Google ha una buona capacità di “accorgersi” della presenza di testo o link nascosti e nel caso avvenga il sito può anche incorrere in un banning. Si è al “sicuro” su Msn e Yahoo in quanto i controlli automatici che vengono fatti sui siti non sono così “attenti” da rilevare tale tecnica a meno che non ci sia stata una segnalazione per spam o un controllo da parte dei quality rater.


MATRICE DI SAN GENNARO

E’ una tecnica che serve a “salvaguardare”i siti dal banning. Se si stanno utilizzando tecniche black hat seo i siti che si stanno gestendo possono essere penalizzati o bannati dai motori di ricerca costringendoci a dover riscrivere e ripristinare l’insieme dei link costruiti appositamente per tali pagine, correggere i link che erano stati inseriti nelle varie directory o siti a pagamento e soprattutto incorrere in un Badrank sui siti ad essi collegati. Per sopperire a questo problema bisognerebbe creare una sorta di “barriera” o “protezione” tra i siti “buoni” e quelli che rischiano per tecniche “illecite”. Tale barriera la si dovrebbe costruire attraverso l’uso di un insieme di pagine che non siano ottimizzate (non devono posizionarsi affinchè non ci siano segnalazioni per spam da parte di competitor), che si evitino controlli da parte di quality raters attraverso l’uso di cloaking associato ad “errore 404” e che si usi il file “robot.txt” per presentare a Msn e Yahoo i link bannati da Google. Tale sistema va a discapito del pagerank o trustrank in quanto i link non sono più diretti, ma la protezione è molto alta.


BLOG COMMENT SPAM

E’ una tecnica che ha come scopo quello di inserire numerosissimi link all’interno dei commenti che sono presenti nei blog, nei forum e nei guestbook. Ha la prerogativa di dare buoni in poco tempo risultati per keywords che sono molto competitive, ma il rischio che il sito venga bannato è alto. La sua efficacia è buona ma solo in un breve lasso di tempo, in quanto Google effettua controlli periodici (solitamente 15 giorni) sulla repentina crescita di link e probabilmente nel caso di alcune keywords tali controlli si svolgono con una frequenza ancora più alta e con l’aiuto di quality raters. L’unico modo di superare tali controlli sarebbe di inserire i link in modo graduale e magari acquistando qualche link da siti ad alto trustrank. Un discorso diverso va fatto per Yahoo e Msn. Nel primo motore di ricerca tale tecnica è efficace anche per un periodo più lungo a seguito dei controlli che hanno una frequenza più bassa, mentre nel secondo i risultati che si possono avere hanno una durata molto più lunga in quanto la rimozione potrebbe derivare da un controllo manuale piuttosto che automatico. Tale tecnica può creare dei problemi anche per chi la subisce, attraverso una penalizzazione per badrank” o “distrust”.


SOCIAL BOOKMARKING

Tale tecnica ha lo scopo di inserire i segnalibri che siano link alle pagine del nostro documento web in siti che offrono il servizio di condividere bookmark tra utenti (ad esempio del.icio.us, furl.net , digg.com ) di modo che aumenti il pagerank o trustrank. È un’operazione che può nascere in modo volontario da parte dei navigatori o in modo più “artefatto” attraverso l’uso di più account. Sull’efficacia di tale tecnica tutto dipende da come sono strutturati i siti su cui inseriamo i link (a volte non vengono seguiti a causa del “nofollow” o viene impiegato url di redirect).


LINK BAITING – TECNICHE ALTERNATIVE

Per avere la possibilità di inserire un link su siti ad alto pagerank o trustrank si possono usare anche delle tecniche alternative. Una di queste tecniche consisterebbe ad esempio nel realizzare un software e dislocarlo su piu siti. Per tale tecnica le operazioni da compiere sarebbero di rendere il software di cui parliamo gratuito e che rappresenti un utility che può essere scaricata da numerosissimi utenti (ad esempio uno screensaver). Nel caso della realizzazione di uno screensaver un aiuto può essere dato dal sito Software Submit Expander che tra i suoi servizi offre la creazione di screensaver professionali con logo a piacere, una descrizione promozionale e l’inserimento in numerosissimi portali di software. In rete ci sono comunque anche tools gratuiti o a basso costo che ci permettono di realizzare da soli il nostro screensaver, tra questi: Screensaver Factory Pro , Flash2X Screensaver Builder , PromoSoft .
Un ulteriore esempio di tecnica alternativa potrebbe essere la realizzazione o l’acquisto di temi WordPress e la loro successiva distribuzione. Il link che serve al nostro scopo sarebbe da inserire in fondo al tema stesso. Per tale tecnica si potrebbe consultare l’archivio di temey


IL FUTURO DEL POSIZIONAMENTO

Sull’evoluzione del posizionamento e di quali saranno i fattori piu importarti per i motori di ricerca ovviamente no c’è nessuna certezza ma solo ipotesi. Analizzando quali siano stati i punti nevralgici su cui i motori ponevano attenzione nel corso del tempo e delle tecniche più o meno “lecite” da parte di chi gestisce siti web si può dedurre che continueranno ad esistere tecniche spam, in modo più o meno “raffinate”, tecniche che sfrutteranno “falsi” testi basandosi ad esempio sulle catene di Markov, che si evolverà la pratica di acquistare link a pagamento e di conseguenza ne diminuiranno i prezzi, che evolverà il mercato del software per ostacolare lo spam e quindi aumenterà la produzione di programmi appositi per il loro riconoscimento. Facendo ipotesi in termini di tempo più lungo probabilmente ci sarà una riclassificazione e nuovi parametri di catalogazione di informazioni attraverso la semantica per avere dei risultati di ricerca più esatti (Topical Rank, PhraseRank) e magari si vedrà la nascita di motori di ricerca specializzati (Google Product Search, Google Coop )

3 commenti
  1. Siti Internet Bologna
    Siti Internet Bologna dice:

    Mi unisco ai complimenti per l’articolo, vorrei solo segnalare a livello di aneddoto che ancora oggi mi capita di trovare siti con testo nascosto in prima pagina su Google per query importanti. Non è carino fare nomi, comunque basta cercare “buy lcd tv” su google.com, attualmente è il terzo risultato nonostante nel codice compaia un bel style=”display:none;” …

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